Le storie raccontate dai collage si dividono in due categorie:
Storie di mondi impossibilmente possibili ed espressioni di personalita’ dove ritroviamo per esempio “Il sogno intimo del Borghese”, “L’estasi di Alice”,
Denuncie all’Osservatore e fotografie della societa’ dove ritroviamo per esempio “Il Collezionista”, “Shut up and look me”, “Me(a)t nature”, “L’Impero del Sol Calante”,
Il processo creativo non segue un iter definito: a volte si parte dal ritaglio delle immagini interessanti a prescindere, che assumono un significato quando vengono accostate insieme, altre volte esiste gia’ un progetto per cui si ricercano delle immagini specifiche oppure appartate durante il ritaglio “libero”.
I materiali usati sono eterogenei: riviste gratuite e a pagamento di tutto il mondo, volantini, cartoncini di avviso, di auguri o pubblicitari, quotidiani, poche immagini stampate da internet, foto personali stampate, adesivi, carte da imballo, shopping bag, disegni personali… Qualsiasi cosa si possa ritagliare e incollare.
I fondi possono essere pagine di magazine o quotidiani, carte da imballo, pvc, resina, stoffa, cartoncini con varie lavorazioni per cui viene fatta una grande ricerca.
A volte si interviene con arcrilico, aquarello, china oppure matita.